ALLA RICERCA DI SOLUZIONI POSSIBILI E CONCRETE PER LE PRESTAZIONI SANITARIE

CIRO FANELLI

VESCOVO DI MELFI – RAPOLLA – VENOSA

 

COMUNICATO

PER DARE VOCE ALLA GENTE E PER FAVORIRE IL DIALOGO
ALLA RICERCA DI SOLUZIONI POSSIBILI E CONCRETE
PER LE PRESTAZIONI SANITARIE NEL VULTURE-MELFESE-ALTO BRADANO

 

L’incertezza che circonda in questi giorni i presidi sanitari convenzionati  preoccupa tutti i cittadini del nostro territorio. Come Vescovo sento il dovere di farmi portavoce delle persone fragili di questa nostra comunità, che hanno necessità di interventi diagnostici e prestazioni sanitarie urgenti e facilmente raggiungibili, dato che ogni anno vengono assisti un numero importante di pazienti del nostro territorio.

Ogni legittima valutazione sull’ottimizzazione della spesa sanitaria non può e non deve minimamente intaccare il diritto alla salute dei cittadini, un bene pubblico indiscutibile che va non solo difeso ma coltivato e promosso sempre di più. E questo obiettivo non può che coincidere con il sostegno fattivo ai presidi sanitari convenzionati, centri che negli anni hanno raggiunto traguardi importanti nel campo della diagnostica, della cura e dell’assistenza e che oggi costituiscono un patrimonio di competenze e professionalità importante nel sistema sanitario regionale.

Mi appello alle istituzioni politiche e sanitarie della Regione Basilicata. Spero fortemente che all’ascolto attento seguano decisioni a tutela del diritto alla salute di tutti ma in modo particolare delle persone più fragili. Confido che tutti sapranno fare squadra per risolvere questa emergenza avendo a cuore innanzitutto il bene delle famiglie, dei pazienti e degli operatori nel settore sanitario. Di certo la Chiesa diocesana di Melfi-Rapolla-Venosa continuerà a prestare la sua voce alla propria gente e farà la sua parte per favorire il dialogo alla ricerca di soluzioni possibili e concrete.

Melfi, 6 settembre 2025

+ Ciro Fanelli

Vescovo