11 settembre 2022

“CANTIERI SINODALI” APERTI … A TUTTI … ANCHE AI NON ADDETTI AI LAVORI

III Festa Diocesana

“Cantieri sinodali”
APERTI … A TUTTI … ANCHE AI NON ADDETTI AI LAVORI …
III FESTA DIOCESANA
Domenica, 11 settembre 2022

Carissimi,
come già Vi ho annunziato in occasione del Convegno pastorale “Abitare insieme la città da discepoli del Risorto”, che si è svolto lo scorso 2 luglio a Rionero in Vulture presso il “Centro Sociale” e, nelle settimane successive, nelle quattro zone pastorali, con la modalità dell’ascolto sinodale secondo i cinque ambiti di vita (affettività, lavoro e festa, fragilità, tradizione, cittadinanza),
DOMENICA 11 SETTEMBRE 2022 daremo inizio al nuovo anno pastorale con la FESTA DIOCESANA.

E’ la 3° edizione della nostra Festa diocesana, che riprende dopo la sosta di due anni dovuta alla pandemia. E’ una Festa ecclesiale che costituisce il primo passo comunitario per introdurci nel
nuovo anno pastorale ancora caratterizzato dall’ascolto sinodale. La Festa diocesana è per tutti …; è per tutti nel senso più ampio del termine. E’ una Festa che, innanzitutto, richiama il tema pastorale del nuovo anno (“Abitare insieme la città, da discepoli del Risorto) e che si strutturerà secondo lo stile sinodale, non solo perché si inserisce come tappa significativa nel cammino che le Chiese in Italia stanno compiendo, ma anche perché raccoglie e consegna il lavoro dei gruppi che si sono svolti nelle zone pastorali durante l’ultimo Convegno.

Con questa “festa” vogliamo sentirci – come ci indica la CEI con il documento “I cantieri di Betania. Prospettive per il secondo anno del Cammino sinodale” – tutti attivi nel costruire la comunione ecclesiale, favorendo la partecipazione di tutti e allargando lo slancio missionario verso ogni ambito di vita e verso tutte le persone. Insieme, cioè tutti, dobbiamo mostrare il volto di una comunità ecclesiale  desiderosa di vivere la comunione, riconoscendola contemporaneamente come dono della Santissima Trinità e come impegno che ci responsabilizza. Per realizzare questo “progetto/sogno di Chiesa” bisogna re-imparare a “farci prossimo” di ogni uomo e di ogni donna soprattutto mettendoci in ascolto di tutti, in modo particolare del più lontani.

In questo cammino la Parola di Dio possa essere la vera sorgente di ogni nostra progettualità e la luce capace di orientare i nostri passi sui sentieri evangelici della profezia e del servizio. La CEI, per questo nuovo anno, con “I cantieri di Betania” ci ha indicato tre particolari cantieri di lavoro (il cantiere della strada e del villaggio; il cantiere dell’ospitalità e della casa; il cantiere delle diaconie e della formazione), che ritroveremo nella nostra Festa Diocesana. Un quarto cantiere dobbiamo sceglierlo noi in base alle priorità sociali ed ecclesiali del nostro territorio.

Con quest’anno 2022-23 concluderemo il triennio dedicato alla riscoperta del Battesimo, che ci costituisce tutti, come ci ricorda papa Francesco, “discepoli missionari” (EG 120). Tutti sono invitati a partecipare a questa opera… non solo gli addetti ai lavori; tutti devono sentirsi protagonisti, ovvero “sale” della terra e “luce” del mondo.

Cogliamo questa opportunità: rivolgiamo liberamente l’invito per la Festa a quante più persone possiamo. Incominciamo dunque a sperimentare che nella città dell’uomo noi tutti, in quanto battezzati, siamo chiamati ad essere “lievito” di fraternità e di riconciliazione, di giustizia e di pace, vivendo secondo il Vangelo.

Insieme ai responsabili degli uffici della nostra Curia diocesana, che hanno preparato questo evento, Vi aspetto per domenica 11 settembre, per sperimentare la dimensione della festa, che –
come ci ricorda Papa Francesco nell’Evangelii Guadium (24) – è propria dei discepoli missionari, cioè dei battezzati.

In questo clima domenica pomeriggio accoglieremo anche la sintesi di quanto emerso nei gruppi sinodali e prenderemo fisicamente contatto con “i cantieri sinodali”, vivendo lo stile inclusivo della fraternità, descritto da Papa Francesco nel n. 24 dell’Evangelii Gaudium, che nel 2018 è stato lo slogan della nostra prima FESTA DIOCESANA; siamo sempre chiamati ad essere “Chiesa in festa: giovane, gioiosa e missionaria” consapevoli che “la Chiesa “in uscita” è la comunità di discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che si coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano”. In attesa di poterci incontrare personalmente,

Vi saluto tutti con affetto ecclesiale.
Melfi, 3 settembre 2022.

+ Ciro Fanelli
Vescovo

 

Lettera del Vescovo per la III festa diocesana – 3 settembre 2022